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DIETA: perché non funziona?

In questo periodo dell’ anno molte persone decidono di mettersi a dieta per superare la prova costume estiva, ma dopo poche settimana la dieta verrà abbandonata per mancanza dei risultati sperati. Strano perché tutti sanno che: “non ci vuole un professionista per dimagrire, se vuoi veramente perdere peso basta un po’ di sacrificio, basta smettere di mangiare”.

Perché la tua dieta dimagrante non funziona?

Per rispondere è necessario che ti spieghi quali sono gli errori più comuni che potresti commettere.

  • Mancanza di un obiettivo di peso realistico. Resta con i piedi per terra, anzi, sali sulla bilancia e cerca di ricordare se il peso è rimasto lo stesso oppure è cresciuto negli ultimi mesi. È importante capire se sei ingrassato\a ultimamente oppure stai mantenendo lo stesso peso da un po’ di tempo. Nel primo caso il primo obiettivo che devi porti è arrestare la crescita di peso; nel secondo caso invece puoi iniziare a salire sulla bilancia una volta al mese e se perdi un chilo alla volta hai vinto!
  • Soffrire la fame è controproducente, concentrati piuttosto sul raggiungimento di una miglior sazietà, attraverso la scelta di alimenti d’origine vegetale che contengono più fibra.

    I legumi possono diventare delle gustose insalate
  • Punirsi prima per concedersi è inutile. Se mangi un piatto d’insalata a pranzo per compensare la serata in pizzeria che ti aspetta, arriverai super affamato quindi sarà più facile eccedere con la porzione di cibi super calorici. Per perdere peso puoi mantenere la tua vita sociale ed evitare inutili digiuni o restrizioni dietetiche eccessive  semplicemente organizzando la tua  dieta nel weekend.
  • Mancanza di allenamento. Se vuoi dimagrire sarà il caso di tirar fuori le scarpe da ginnastica ed iniziare a camminare con più frequenza durante la giornata. Ti consiglio di utilizzare un contapassi così da avere un obiettivo anche rispetto all’attiva fisica: con 10.000 passi al giorno hai vinto!
Utilizza spesso i cereali integrali nei tuoi piatti
  • Minimizzare i sintomi della malnutrizione. Questo è l’errore peggiore e più rischioso in cui puoi incorrere proseguendo con un regime dietetico sbilanciato. Ecco alcuni effetti collaterali della dieta restrittiva e monotematica: stitichezza, amenorrea,  perdita di capelli, acidità gastrica, ipotermia, irritabilità, stanchezza cronica, insonnia. Per perdere peso non è necessario ammalarsi, una buona dieta migliora il tuo stato di salute, non lo peggiora mai.

La costruzione di un nuovo regime alimentare con l’obiettivo di perdere peso deve tenere conto di molteplici fattori legati sia al tuo stile di vita che alla condizione fisica. Se vuoi evitare di perdere tempo e di soffrire inutilmente  potresti sempre chiedere aiuto alle persone giuste!

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